venerdì 12 febbraio 2016

STUDI FOTOGRAFICI.

A CURA DI: Mario Grimaldi
RITENIAMO CHE ANCHE L'ARTE FOTOGRAFICA (GRANDE TESTIMONE DELLA STORIA) POSSA ESSER CONSIDERATA NELL'AMBITO DELLA CULTURA ARGOMENTO DI PREGIO.


Prima ogni via, ogni piazza, ogni vicolo della città offriva il servizio di questi artisti che, con la loro creatività, potevano soddisfare ogni ambizione recondita dei loro vezzosi clienti: molti fotografi progettavano appositi sfondi dipinti per sottolineare lo status sociale di un soggetto importante. In genere tanto più umile era l'estrazione sociale di un soggetto tanto maggiore era il suo desiderio di splendore quando si faceva ritrarre, ecco perché gli affari di uno studio fotografico aumentavano a volte in proporzione diretta con la fastosità che poteva offrire al cliente.

Oggi tutto è cambiato, con la nostra macchina digitale possiamo ritrarci in ogni luogo ed in ogni occasione, immersi nel pittoresco giardino della nostra villa piuttosto che alla guida di una formula uno o intenti in un lancio col paracadute... etc. etc. etc. Dunque possiamo definirlo oramai un “ANTICO MESTIERE” infatti, ora mai, con la digitazione e con quanto possa di meglio trovarsi, grazie alle perfezionamento che la tecnica ha acquisito nella nostra era, non è più comune poter trovare studi fotografici dove tendaggi, colonnine e tappeti erano gli indispensabili elementi di correndo degli sfondi coreografici dipinti, in genere tesi a dare l’idea di un ambiente allo stesso tempo rispettabile e ricco.
M.G.