venerdì 28 marzo 2014

Gli statuti sassaresi






A cura di :   Mario Grimaldi

PURA STORIA CITTADINA: STATUTI SASSARESI.
Codice medioevale di leggi comunali. Con lo sviluppo di SASSARI si pose il problema dei suoi ordinamenti. Secondo una tradizione riportata dal Lamarmora, Sassari aveva propri ordinamenti fin dal 1236, e dopo la morte di Barisone III° , nel 1236, la città prese a reggersi come un comune. Negli anni successivi la forma della sua autonomia andò definendosi meglio e la città, approfittando del clima politico venutosi a creare dopo il secondo matrimonio della giudicessa Adelasia con Enzo figlio di Federico II°, aumentò il proprio potere arrivando a dominare la Flumenargia, la Romangia e buona parte della Nurra. SASSARI riuscì a mantenere la propria autonomia e dopo la morte di Adelasia (1259) riuscì a conservarla nonostante le pressioni militari e diplomatiche di Pisa, che voleva esercitare sulla città la propria egemonia. Negli anni successivi il nascente Comune si strinse sempre di più a Genova e dopo la battagliua della Meloria, mentre Pisa si avviava alla decadenza, SASSARI fece con la Superba una convenzione che ebbe un significato politico per la sua storia.
Il patto fu stipulato nel 1294: SASSARI si costitui in LIBERO COMUNE (in realtà si trattava di un Comune "pazionato", che si governava con le proprie leggi, ma sotto la protezione di Genova, che era spesso anche un controllo politico: non per nulla Genova forniva a Sassari il potestà e lo staff dirigente dell'amministrazione della città). Il Comune veniva costituito sulla base di un patto giurato di tutti i cittadini sassaresi tra i 14 e i 70 anni (jura de scolca). La jura conferiva a tutti i cittadini di SASSARI il diritto di esercitare i propri diritti politici, e cioè la possibilità di partecipare al Governo del Comune, di far parte delle assemblee, di ricoprire uffici per suo conto. Nello stesso anno furono emanati gli STATUTI SASSARESI. QUESTO DOCUMENTO DEL QUALE CONOSCIAMO UNA VERSIONE IN SARDO LOGUDORESE DEL 1316 E' DIVISO IN TRE LIBRI NEI QUALI VENGONO REGOLAMENTATI MINUTAMENTE TUTTI GLI ATTI PUBBLICI DELLA VITA CIVILE NELLA CITTA'.. IL SUO TESTO PERMETTE QUINDI DI RICOSTRUIRE L'ORGANIZZAZIONE POLITICA E AMMINISTRATIVA DELLA SASSARI DELLA FINE DEL SECOLO XIII E GLI ASPETTI PIU' SIGNIFICATIVI DELLA SUA ECONOMIA E DEGLI USI E COSTUM,I DEI SUOI CITTADINI.